Papa dal 106 al 115 oppure dal 109 al 120. Secondo Ireneo ed
Eusebio
A., generalmente venerato anche come santo e martire, sarebbe
stato il quinto papa dopo San Pietro. La loro testimonianza non accoglie
però le informazioni del
Liber pontificalis, nel quale si racconta
che
A. avrebbe subito il martirio sotto Traiano insieme ai compagni
Evenzio e Teodulo e con il primo sarebbe stato sepolto al settimo miglio della
via Nomentana. Si tratta probabilmente di una sovrapposizione tra due diversi
personaggi ed è dunque probabile che il pontefice
A. riposi in
Vaticano vicino alla tomba di San Pietro, dove giacciono gli altri vescovi
romani di primi secoli (m. 115 circa).